Menopausa: Cos’è e come si cura

Menopausa cos'è, diagnosi, sintomi e cure.

La menopausa è una fase fisiologica della vita in cui vi è la cessazione dell’attività ovarica. L’età media della menopausa naturale è intorno ai cinquant’anni. Se sono trascorsi 12 mesi consecutivi senza mestruazioni è ragionevole presumere di essere in menopausa. Si definisce menopausa precoce se compare prima dei 40 anni (1-2% delle donne e tale percentuale sembra in aumento), mentre si definisce menopausa anticipata se avviene tra i 40 e i 45 anni. I sintomi di queste condizioni sono simili a quelli della menopausa naturale.
In questo articolo vediamo cos’è la menopausa precoce, i sintomi, la diagnosi e come si cura.

Cos’è la menopausa precoce?

La menopausa precoce e quella anticipata si manifestano quando una donna raggiunge la menopausa in un’età più giovane del previsto. La menopausa indica la fine del ciclo mestruale e di solito si verifica intorno ai 50 anni. Se sono trascorsi 12 mesi consecutivi senza mestruazioni, è ragionevole presumere di aver raggiunto la menopausa.

Menopausa precoce o menopausa anticipata: qual è la differenza

Generalmente, si parla di menopausa anticipata quando la menopausa si verifica prima dei 45 anni, mentre con meno menopausa precoce si fa riferimento a quando la menopausa si verifica prima dei 40 anni.

Menopausa precoce e insufficienza ovarica precoce (POF: premature ovarian failure)

La menopausa precoce si distingue dall’insufficienza ovarica precoce, sebbene i due termini talvolta vengano erroneamente usati in modo interscambiabile. Con la menopausa precoce il quadro è irreversibile. Nella POF vi è la possibilità di ovulare con una ripresa del ciclo mestruale. Diverse sono le cause:

  • Anomalie genetiche: mutazioni cromosoma X, mosaicismo, sindrome di Turner, sindrome dell’X fragile, alterazioni genomiche (figlie di donne che hanno avuto una menopausa precoce hanno una maggiore probabilità di avere menopausa precoce).
  • Autoimmuni: presenza di anticorpi anti-follicolo, anti-corpo luteo, anti recettori ormoni ipofisari (vi è associazione con morbo di Addison, patologie autoimmuni tiroide, artrite reumatoide, sindromi polighiandolari).
  • Chemioterapia: spt con molecole alchilanti (viene proposta tp ovariostatica per ridurre il rischio)
  • Radioterapia: una dose di 800 rads sulla pelvi determina distruzione del patrimonio follicolare.
  • Chirurgica: ovariectomia bilaterale.
  • Stili di vita: eccessivo consumo di alcool, fumo.
  • Sono descritte in letteratura cause batteriche (tubercolosi genitale), virali (parotite dopo la pubertà), sistemiche (mucopolisaccaridosi, galattosemia).

Sintomatologia della menopausa

Spesso, si possono osservare cicli mestruali irregolari alcuni anni prima dell’ultima mestruazione. Questi possono manifestarsi con cicli più lunghi o più brevi, perdite intermestruali o variazioni nel flusso mestruale (climaterio). Segni e sintomi tipici della menopausa:

  • Vampate di calore, caratterizzate da improvvisi sbalzi di calore che partono dalla zona toracica e si irradiano al capo con rossore al volto (da vasodilatazione).
  • Sudorazioni diurne e notturne, che possono essere intense e causare disturbi del sonno.
  • Tachicardia (da vasodilatazione).
  • Difficoltà nel dormire con risvegli frequenti o insonnia.
  • Secchezza vaginale e disagio durante i rapporti sessuali (sintomo tardivo da distrofia delle mucose, causato dell’ ipoestrogenismo).
  • Aumento della frequenza urinaria.
  • Maggiore suscettibilità alle infezioni del tratto urinario.
  • Variazioni dell’umore, tra cui irritabilità, sbalzi d’umore, depressione o ansia.
  • Secchezza cutanea, occhi secchi o bocca secca.
  • Mal di testa (da disidratazione\sbilancio elettrolitico).
  • Senso di affaticamento con dolori articolari e muscolari.
  • Variazioni del desiderio sessuale, che possono manifestarsi come aumento o diminuzione della libido.
  • Difficoltà di concentrazione o problemi di memoria.
  • Dislipidemia e cambiamenti nel peso corporeo, inclusa l’aumento o la perdita di peso.
  • Perdita di capelli o diradamento dei capelli.

Diagnosi

Se si manifestano sintomi della menopausa, in occasione della visita ginecologica, il medico potrebbe eseguire una serie di test e porre domande mirate per facilitare la diagnosi. La procedura diagnostica può includere:

  • Valutazione della regolarità dei cicli mestruali.
  • Discussione riguardo eventuali precedenti familiari di menopausa precoce.
  • Esame fisico per rilevare eventuali segni o sintomi correlati alla menopausa.
  • Analisi del sangue per controllare i livelli ormonali, inclusi estrogeni (E2), ormone
    follicolo-stimolante (FSH)e ormone anti mulleriano (AMH).
  • Ricerca di altre condizioni mediche che potrebbero influenzare i sintomi.

Rischi associati alla menopausa

Le persone con menopausa precoce o anticipata trascorrono un periodo più prolungato senza beneficiare degli estrogeni nel loro organismo. Questa carenza di estrogeni aumenta il rischio di sviluppare diverse condizioni mediche, tra cui:

  • Osteoporosi: una condizione che rende le ossa fragili e suscettibili alle fratture.
  • Malattie cardiache: che possono comprendere l’ipertensione, le malattie coronariche e gli ictus.
  • Depressione: che può derivare dai cambiamenti ormonali e dall’impatto dei sintomi della menopausa sulla salute mentale.
  • Distrofie genitali.

Questi rischi sottolineano l’importanza di un monitoraggio regolare e di un trattamento appropriato per affrontare gli effetti negativi della menopausa (spt precoce o anticipata) sulla salute generale e sul benessere delle persone colpite.

Cura delle menopausa precoce

Il trattamento può comprendere terapie ormonali sostitutive (HRT) per alleviare i sintomi e ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine come l’osteoporosi e le malattie cardiache.
È importante lavorare a stretto contatto con il medico ginecologo per sviluppare un piano di trattamento personalizzato che tenga conto delle esigenze individuali e dei rischi specifici.

A chi rivolgersi per la cura della menopausa precoce

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