Cos’è il trauma facciale? #
Il trauma facciale è il danneggiamento delle ossa o dei tessuti molli del viso causato da incidenti stradali, aggressioni (compresi colpi di arma da fuoco), infortuni sportivi, cadute, esposizione a sostanze chimiche, ustioni termiche o morsi di animali. Il viso umano è un’area estremamente complessa, composta da numerose ossa, vasi sanguigni, nervi, muscoli e organi sensoriali. Di conseguenza, un trauma facciale non trattato può portare a perdite permanenti di funzione, come problemi nella vista, nella masticazione, nella parola e nella deglutizione, oltre a causare significativo sfiguramento. Un approccio collaborativo tra medici d’emergenza, chirurghi plastici e ricostruttivi, e specialisti in chirurgia orale è cruciale per minimizzare il rischio di complicazioni permanenti.
Lesioni traumatiche al viso #
A seconda della natura del trauma, un infortunio al viso può provocare sanguinamento e gonfiore intensi, ecchimosi marcate e una distorsione significativa dell’aspetto facciale. Esaminiamo ora le principali tipologie di traumi facciali, al fine di comprendere meglio le loro cause, i sintomi associati e le strategie di trattamento più efficaci.
Fratture del viso #
Le fratture del viso possono colpire qualsiasi area del viso, compromettendo le funzioni normali e distorcendo l’aspetto estetico. Le fratture gravi possono persino causare perdite di liquido cerebrospinale che circonda il cervello.
- Una mascella rotta può influenzare la capacità della persona di mangiare, masticare, parlare e deglutire.
- I denti possono essere screpolati o rotti, richiedendo un lavoro di restauro dentistico.
- Le ossa rotte della metà del viso (frattura mascellare ― superiore) sono classificate come:
- Frattura LeFort I, che si verifica in una linea orizzontale (trasversale) sopra i denti e sotto il naso (cresta alveolare).
- Frattura LeFort II, che può interessare uno o entrambi i lati del viso. La frattura delle ossa del viso si estende dal bordo inferiore dell’orbita attraverso il ponte del naso e verso il basso attraverso l’osso zigomatico nella mascella superiore dietro i denti superiori posteriori.
- Una frattura LeFort III forma una linea orizzontale dietro le orbite degli occhi e può essere il risultato di un colpo violento verso il basso alla testa.
- La frattura della cavità oculare (frattura ossea orbitaria) può includere:
- Frattura del margine orbitario, che si verifica nei bordi esterni spessi dell’orbita dell’occhio.
- Frattura del pavimento orbitale, a volte chiamata frattura da impatto. Un impatto diretto sul viso (ad esempio, essere colpiti in faccia con una pallina da baseball) può lasciare integra la struttura esterna dell’orbita dell’occhio, ma può rompere l’osso nella parte inferiore dell’orbita, creando un foro. Le fratture del pavimento orbitale possono causare un occhio nero, dolore oculare e problemi di vista a causa di nervi intrappolati e muscoli che consentono il movimento dell’occhio.
Lesioni dei tessuti molli del viso #
Queste possono includere:
- Pelle o cuoio capelluto strappato (lacerazione facciale) che aumenta il rischio di sanguinamento, infezione e cicatrici.
- Tagli e graffi al viso.
- Ustioni facciali, sia termiche (da calore o freddo) che chimiche.
- Lesioni agli occhi.
- Danno ai nervi che possono influenzare la sensazione o la capacità di una persona di sorridere, sbattere le palpebre, muovere gli occhi per metterli a fuoco, deglutire, mordere o masticare.
- Lacerazione della lingua, che può compromettere la capacità della persona di mangiare, deglutire o parlare.
- Danno alle ghiandole salivari. Oltre 100 di queste ghiandole si trovano nel viso e mantengono la bocca umida per mangiare e parlare.
Diagnosi lesioni facciali #
La prima fase del trattamento per una persona con lesioni facciali, causate da incidenti stradali, cadute, ustioni, morsi di animali o aggressioni, inizia nel pronto soccorso. Qui, i pazienti sono sottoposti a una valutazione completa del trauma, dalla testa ai piedi, e ricevono la gestione d’emergenza necessaria per qualsiasi condizione critica che possa mettere in pericolo la vita. Medici, infermieri e chirurghi lavorano insieme per controllare il sanguinamento e il gonfiore e valutare e gestire gli effetti del trauma facciale sulle vie aeree, sul cervello e sulla vista della persona. Le lesioni facciali possono essere associate a:
- Danno alle vie aeree: un naso rotto o altre fratture e gonfiore possono danneggiare le vie nasali e rendere difficile per una persona respirare.
- Problemi neurologici: le lesioni facciali possono essere associate a traumi cranici che possono avere un impatto sul cranio e sul cervello. I medici del pronto soccorso cercano pupille irregolari, perdite di liquido cerebrospinale chiaro dal naso e altri segni che indicano che la lesione coinvolge il sistema nervoso centrale.
- Lesioni agli occhi: l’occhio stesso e i nervi e le ossa circostanti possono essere danneggiati.
- Sanguinamento interno può causare un aumento della pressione nel cranio, mettendo gli occhi, il cervello, i nervi o altre strutture sensibili a rischio di ulteriori lesioni.
Dopo un attento esame fisico in pronto soccorso, gli esami di imaging mediante tomografia computerizzata, o TC, sono il modo più efficace per valutare il trauma facciale, poiché consentono l’imaging delle ossa, dei tessuti molli, dei vasi sanguigni e di altre strutture. I chirurghi plastici e ricostruttivi possono ordinare ulteriori immagini per pianificare l’intervento chirurgico.
Obiettivi del Trattamento del Trauma Facciale #
Gli obiettivi del trattamento di qualcuno con trauma facciale mediante chirurgia plastica e ricostruttiva sono:
- Ripristinare le funzioni facciali normali colpite dal trauma facciale, come mettere a fuoco, sbattere le palpebre, sorridere, masticare, parlare e deglutire.
- Ottimizzare l’aspetto del paziente.
Riparazione e Ricostruzione delle Ossa Facciali #
Il trattamento chirurgico delle fratture facciali può includere:
- Riallineamento manuale delle ossa rotte, senza chirurgia (riduzione chiusa).
- Chirurgia per allineare le ossa rotte del viso (riduzione aperta).
- Legatura di una mandibola rotta per stabilizzarla mentre l’osso guarisce. Questo può richiedere una dieta liquida speciale mentre la persona non è in grado di masticare.
- Innesti ossei o cutanei.
- Riparazione dell’orbita o delle ossa del mezzo viso con hardware in titanio.
Implantologia dentale nel trattamento dei traumi facciali #
Il trattamento delle lesioni facciali può richiedere l’uso dell’implantologia dentale, specialmente quando il trauma coinvolge le ossa facciali, come la mascella, e provoca danni significativi ai denti. L’implantologia dentale gioca un ruolo cruciale nel ripristinare la funzione masticatoria e l’estetica del paziente. In particolare, nel contesto delle lesioni facciali con notevole perdita ossea, gli impianti zigomatici diventano una soluzione vitale. Quando l’osso mascellare è troppo compromesso per supportare impianti dentali convenzionali, gli impianti zigomatici offrono un’alternativa robusta. Questi si ancorano nell’osso zigomatico, fornendo una base stabile per le protesi, permettendo ai pazienti di recuperare non solo la funzionalità masticatoria ma anche l’estetica del sorriso, nonostante i gravi danni ossei derivanti da un trauma facciale.